Punteggio massimo per il numero di pediatri, retta media degli asili nido, accessibilità delle scuole e giardini dentro gli istituti sono i punti di forza della Città metropolitana di Cagliari che hanno portato il capoluogo e dintorni a dominare la classifica stilata dal Sole24Ore sul benessere dei bambini fino a 10 anni. Ravenna vince per i giovani tra i 18 e i 35 e Trento per gli over 65, le altre due classifiche sul benessere nelle province italiane dove spicca l’ultimo posto del Sud Sardegna per la qualità della vita dei giovani. Oltre alla Città metropolitana in vetta per i bambini c’è anche Oristano sul podio al terzo posto, mentre Nuoro e Sassari risultano nella top 15 della classifica delle zone dove gli anziani vivono meglio. Solo solo alcuni dati che emergono dalla classifica del ‘Sole 24 ore’ dedicata alla qualità della vita nelle province per i tre target generazionali.
Il Cagliaritano, nono in classifica generale, si piazza al vertice in Italia anche per la partecipazione alla formazione continua e in seconda posizione per popolazione con crediti attivi in percentuale sul totale dei maggiorenni residenti, mentre è al terzo gradino del podio per la spesa pubblica sul territorio dei Fondi europei 2014-2020 per l’Agenda digitale. Nelle prime dieci posizioni anche per indice di trasformazione digitale e Spid erogate ogni mille abitanti (anche qui, però, si registra l’ultimo posto in Italia per il Sud Sardegna). Oristano, invece, si conferma al top sul fronte della sicurezza con un basso indice di criminalità. Infine Nuoro spicca tra le province italiane per i metri quadri medi delle abitazioni rispetto ai componenti medi per famiglia, mentre Sassari conquista anche un nono posto per la spesa sociale pro capite effettuata dagli enti locali.
“Un risultato reso possibile da diversi fattori, tra cui l’offerta di posti negli asili nido e uno dei migliori rapporti tra retta e reddito medio dichiarato, che conferma anche il grande lavoro fatto dalle amministrazioni del territorio e ci incoraggia a fare di più”. È’ il commento del sindaco metropolitano Paolo Truzzu. “Tra i progetti in itinere per un’area metropolitana sempre più a misura di bambino abbiamo la realizzazione del nuovo asilo nido che sorgerà nel Parco di Monte Claro, già finanziato, e l’adesione di tutti i comuni del territorio al marchio ‘Comune amico della famiglia”, sottolinea ancora Truzzu.