Il Banco alimentare scende in piazza, due giorni di raccolta fondi nell’Isola

Per celebrare il suo trentennale il Banco alimentare della Sardegna scende in piazza con i suoi volontari. Il primo e 2 giugno ci saranno quattro appuntamenti con la vendita di marmellate per raccogliere fondi da destinare alle persone bisognose. Nel 2018 in Sardegna sono state assistite più di 20mila persone e sono stati distribuiti più di un milione e mezzo di chili di alimenti e l’associazione ha organizzato un doppio appuntamento per raccogliere ulteriori fondi e far conoscere le iniziative. “Pensiamo sia arrivato il momento anche per Banco alimentare di scendere in piazza per far conoscere il nostro lavoro quotidiano a sostegno delle persone più deboli e fragili – sottolinea Giorgio Frasconi, presidente del ramo sardo dell’associazione -. Il nome della due giorni di piazza ‘La fame non va in vacanza‘ vuole far capire quanto grave sia il problema della povertà alimentare nel nostro paese e lo è ancor di più nel periodo estivo quando le città si svuotano e migliaia di persone restano sole, a volte senza aver cibo a sufficienza. Le categorie più esposte sono le più fragili e meno visibili come i bambini e i minori che, all’interno di famiglie spesso numerose, si trovano a patire silenziosamente la fame. Banco alimentare lavora ogni giorno per aiutare queste persone”.

In Sardegna gli appuntamenti con la raccolta fondi sono previsti per il primo giugno a Nuoro davanti alla chiesa delle Grazie e per il 2 giugno nel porticciolo di Marina Piccola a Cagliari, in piazza Pichi a Iglesias e in piazza Castello a Sassari. Con una donazione minima di 10 euro sarà possibile ricevere due vasetti da 340 grammi di marmellate e un volantino informativo sulle attività di Banco Alimentare, impegnato ogni giorno a recuperare eccedenze alimentari per le persone che vivono in povertà.

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