È stata un’appendicite degenerata in peritonite a uccidere Giovanni Luigi Sciascia, il 12enne morto lunedì mattina all’ospedale Cto di Iglesias. Dal giorno prima il ragazzino accusava un forte mal di pancia e per questo era stato portato due volte dalla Guardia medica.
La famiglia del 12enne si prepara a sporgere denuncia, alla luce degli esiti dell’autopsia, fatta dal medico legale Roberto Demontis. Stando a quanto riferito da uno zio dell’adolescente a L’Unione Sarda, la guardia medica aveva trattato il mal di pancia come un virus intestinale. Da qui il ritardo delle cure che di sicuro ha aggravato la situazione, anche se è prematuro dire se il ragazzino si sarebbe comunque salvato.
Intanto i funerali del 12enne sono stati fissati per domani a Sant’Antioco, nella basilica di Piazza Parrocchia. Il ragazzino viveva nelle vicinanze.