I campionati assoluti d’Italia e Coppa Italia di enduro sbarcano a Iglesias. La seconda e la terza prova in programma oggi e domani saranno valide anche come terza e quarta prova del campionato sardo di enduro. “La manifestazione organizzata dal Moto Club Iglesias è stato possibile realizzarla -ha dichiarato il presidente Massimo Tocco- grazie alla Federazione MotocicIistica Italiana che ha messo a disposizione l’organizzazione e ai vari Moto Club del territorio”.
“Quello di oggi è un gradito ritorno degli assoluti d’Italia -aggiunge il presidente- sono infatti trascorsi cinque anni da quando i migliori piloti del mondo hanno corso nel nostro territorio e dieci anni. Era il 2004, quando organizzammo il primo evento degli Assoluti d’Italia. Queste due giornate rivestono un carattere di particolare importanza perché festeggiamo anche i 40 anni della fondazione del Moto Club Iglesias”.
La direzione di gara, la segreteria, l’infermeria e gli stand delle varie scuderie sono stati allestiti nel piazzale antistante la multisala Cineworld alle porte della città. 130 i piloti che si misureranno nelle due manche di gara, tra oggi e domani, tra i quali figurano il campione del mondo in carica, l’italiano Alex Salvini e il pluricampione francese Aubert Johnnj, oltre i migliori piloti sardi e del continente.
Gli appassionati potranno seguire le prove dei centauri nella zona di Carraras, da cui avrà inizio la gara per 5,5 chilometri, la prova speciale estrema avrà luogo invece lungo il difficoltoso percorso di 1,5 chilometri a Campera. Ci sarà poi il controllo orario al Belvedere di Nebida. Quindi la prova speciale cross allestita nei campi fronte al supermercato Iper Pan e infine l’ultimo controllo orario presso il paddock a Monte Figus. Il percorso, di 52 chilometri, dovrà ripetersi, sia oggi che domani, per quattro volte per un totale di 208 chilometri e circa 6 ore di gara.
“Ringraziamo le amministrazioni comunali di Iglesias e Domusnovas per il loro contributo -ha aggiunto il presidente del Moto Club Iglesias Massimo Tocco- Non è stato semplice organizzare una manifestazione come questa, seconda per importanza solo al campionato del mondo, anche per via delle continue restrizioni che le normative ambientali stanno imponendo. Ciò nonostante siamo soddisfatti del risultato e attendiamo che i tanti appassionati di questa specialità vengano a Iglesias per assistere alla gara e visitare il nostro territorio che ha tanto da offrire”.
Carlo Martinelli