ARCHIVIO. I tablet fantasma e la delibera misteriosa

Tablet in arrivo per trentamila studenti in Sardegna: era la promessa di mezza estate per la scuola isolana annunciata da Sergio Milia, assessore all’Istruzione della Regione Sardegna. A sentire l’assessore, entro poche settimane dall’avvio dell’anno scolastico tutti i ragazzi delle prime e seconde superiori avrebbero ricevuto i tablet in comodato d’uso.

Nessuna notizia sul bando per la costosa fornitura dei dispositivi fino a pochi giorni fa: il 12 settembre la giunta ha approvato la delibera su un “progetto pilota per la fornitura dei tablet agli studenti delle scuole”.

Peccato che il provvedimento n. 37/36 del 2013, di cui da notizia il portale della Regione, non sia a oggi consultabile. Quanto spenderà l’assessorato all’Istruzione? Con quali criteri si procederà all’acquisto, quali i tempi? Sui tablet-fantasma, a due settimane dall’inizio della scuola, è ancora mistero.

Francesca Mulas

 

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