Non si preoccupava certo di fare la raccolta differenziata, un imprenditore raccoglieva in grandi sacchi neri tutti i rifiuti del suo bar e li abbandonava in diversi punti di Sant’Elia. Sono state proprio le ripetute segnalazioni a far scattare le indagini della Polizia locale. Il servizio di vigilanza dell’Igiene del suolo, anche attraverso l’utilizzo di sistemi di videosorveglianza, ha portato alla luce l’esistenza dei depositi di rifiuti. In diversi sterrati è stato trovato un ingente numero di sacchi in plastica, color nero, ben chiusi, ammucchiati e colmi di rifiuti “riconducibili ad un attività commerciale con attività di somministrazione alimenti e bevande operante sul territorio comunale”, come spiegano dal Comune.
All’interno c’era materiale non differenziato per tipologia, consistente in particolare, in ciascun sacco ispezionato, di confezioni di caffè linea bar, confezioni di latte, tazzine di carta per cappuccino e latte, bustine monouso di zucchero, bustine con palettine in legno, salviette da bar monouso, buste di panfette per tramezzini e scatolette di tonno, lattine di bibite, bottiglie in vetro di birra, bottiglie varie di liquori e altro. Il responsabile è stato denunciato per illecito abbandono di rifiuti, un reato che prevede l’arresto da tre mesi a un anno o un’ammenda che va da 2.600 a 26mila euro. All’imprenditore è stato anche imposto di sistemare l’area a sue spese, rimuovendo i rifiuti con una ditta autorizzata e conferendo tutto correttamente in discarica.
