Due persone sono finite agli arresti domiciliari perché ritenute responsabili di due incendi dolosi. Il provvedimento è stato adottato dalla Forestale di Cagliari in esecuzione di un’ordinanza del gip e riguarda un uomo di Segariu e uno di San Gavino.
Il pomeriggio dello scorso 22 settembre, due incendi sono divampati lungo la Statale 547 che collega gli abitati di Segariu a Guasila. Le fiamme, sospinte da un forte scirocco, si espandevano rapidamente sulla vegetazione secca. Il Corpo forestale ha coordinato le operazioni di spegnimento dei due incendi, impiegando tre elicotteri e squadre a terra per un totale di 23 persone tra forestali e volontari. L’incendio ha interessato complessivamente 55 ettari di vegetazione tra rimboschimenti, incolti, vigneti e pascoli.
Il Nucleo investigativo specialistico per i reati di incendio boschivo, ha immediatamente effettuato rilievi tecnici e raccolto testimonianze. Gli inquirenti sono riusciti a raccogliere una serie di elementi di prova, tra i quali anche immagini, a carico di due persone che a bordo di una veicolo si sono fermate nella cunetta stradale; mentre l’autista era pronto alla partenza, il passeggero è sceso dal veicolo e ha appiccato le fiamme nella scarpata stradale con immediato sviluppo del rogo.
Le indagini hanno permesso di individuare le due persone e il movente: si tratta di un allevatore di Segariu e di un suo dipendente che avrebbero agito con la volontà di ripristinare il pascolo in un’area dove l’abbondante presenza di vegetazione non lo consentiva.