Giovane ucciso dopo una lite alla festa. Schiacciato dall’auto contro la parete

Emergono nuovi retroscena sull’omicidio di Friday Oshoman, 37 anni, nigeriano, ucciso da un connazionale Osazee Igbinoghodua, 41 anni, in via Pirastu a Quartu. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri nella compagnia di Quartu, l’autore dell’omicidio ha inseguito il 37enne dopo la festa di matrimonio alla quale avevano partecipato, lo ha raggiunto e lo ha travolto in retromarcia con l’auto, schiacciandolo contro un muro. Una manovra talmente violenta che l’auto si è ribaltata, ma il conducente è riuscito ugualmente a fuggire. Per lui è scattato l’arresto nella tarda serata di ieri.  Le motivazioni del delitto non sono ancora state del tutto chiarite. I due si trovavano alla festa di matrimonio in un locale di Quartu, aperto nonostante le limitazioni legate al Covid. Avevano entrambi bevuto e hanno avuto una accesa discussione.

Alle 2,30 la vittima ha lasciato il locale per raggiungere a piedi il centro di accoglienza di Quartu dove alloggiava, ma nella zona industriale, è stato raggiunto da Igbinoghodua a bordo di una Opel Astra. Il 41enne lo ha travolto a retromarcia, l’auto si è ribaltata e il conducente è rimasto incastrato nell’abitacolo. Per fuggire ha sfondato a calci il parabrezza anteriore e si è allontanato dalla zona. Sono stati alcuni connazionali della vittima a dare l’allarme. Sul posto sono arrivati i carabinieri. Sono bastati pochi accertamenti per capire che non si trattava di un semplice incidente stradale.

I militari hanno raccolto varie testimonianze e si sono messi alla ricerca del conducente della Opel Astra. Osazee Igbinoghodua si è presentato da solo in caserma, dichiarando di essere lui il guidatore e di aver avuto l‘incidente stradale. Ma la sua versione dei fatti è stata smentita dai rilievi effettuati dai militari e dalle testimonianze raccolte, nonostante l’iniziale atteggiamento omertoso tenuto da molti nigeriani. Ieri è stato arrestato e adesso si trova in carcere. I carabinieri stanno ancora lavorando sull’esatto movente del delitto.

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