Simuleranno una vera e propria seduta del Consiglio regionale gli studenti che saranno ospitati dalla massima assemblea sarda in occasione del trentesimo anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Le scuole, coinvolte nel progetto dell’Unicef Italia, ‘Lost in education’ sono state invitate con l’obiettivo di avvicinare i giovani alle istituzioni durante la manifestazione organizzata dal Consiglio regionale insieme al Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza e in collaborazione con i Comitati Unicef di Sassari e Cagliari.
Il presidente del Consiglio, Michele Pais, ha accolto l’invito della Conferenza dei presidenti delle assemblee delle Regioni e delle Provincia autonome che hanno deciso di ospitare gli studenti nei parlamenti regionali per condividere con i più giovani le esperienze, il funzionamento dell’organo legislativo e renderli protagonisti della vita istituzionale per un giorno.
“Ringrazio L’Unicef Italia per il coinvolgimento nel progetto Kids Take over – ha detto Pais – i giovani sono il nostro futuro. Sono lieto di questa occasione per aprire il Consiglio regionale agli studenti. Avvicinare sempre più le istituzioni alle nuove generazioni è uno degli obiettivi di questa legislatura”. A riunirsi nella sala consiliare, dopo una visita al Palazzo, saranno gli studenti dell’Istituto d’istruzione superiore Pellegrini di Sassari e dell’Istituto comprensivo Su Planu di Selargius, che hanno partecipato al progetto Lost in Education. Il progetto coinvolge sette regioni italiane: Sardegna, Lazio, Lombardia, Sicilia, Puglia, Liguria e Friuli Venezia Giulia. L’obiettivo è quello di contrastare la povertà educativa e puntare sempre di più sull’educazione di qualità e sul diritto alla partecipazione.