Giornata contro la violenza sulle donne. Polizia in campo con il progetto camper

Ascoltare le storie delle donne, raccogliere le loro testimonianze, supportare chi ha paura di denunciare. Sono alcuni degli obiettivi della campagna informativa della Polizia di Stato “Questo non è amore” che anche a Cagliari ha preso il via con il ‘Progetto Camper – Il camper della Polizia di Stato contro la violenza di genere’. Oggi, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, lo stand e il camper sono stati posizionati in piazza Repubblica, davanti al Palazzo di giustizia, mentre nei prossimi giorni si sposterà a Carbonia, Iglesias e Quartu. Il “Progetto Camper” – spiegano dalla Questura – ha come finalità la creazione di un contatto diretto con un’equipe multidisciplinare specializzata, fatta di psicologi, medici, poliziotti e operatori dei centri antiviolenza, pronti sia a raccogliere le testimonianze di chi, spesso, ha paura di denunciare, ma anche a fornire informazioni sui possibili strumenti di tutela contro questi reati”.

In Questura a Cagliari nel 2019 sono in diminuzione le denunce presentate per atti persecutori, ma sono in aumento gli ammonimenti emessi dal Questore, Pierluigi D’Angelo, sul fronte dello stalking. “Stiamo lavorando molto sulla prevenzione – ha detto all’Ansa la dirigente della Divisione anticrimine della Questura, Catia Paganelli – stiamo parlando con le donne, facendo incontri. Sono in aumento le donne che si rivolgono alla polizia per segnalare i casi di stalking per i quali, dopo gli accertamenti, scatta l’ammonimento del Questore”. L’ammonimento è una prima misura amministrativa più rapida rispetto alla denuncia penale; un primo passo che a volte è sufficiente per bloccare lo stalker. In aumento, secondo l’analisi della Questura, anche i maltrattamenti in famiglia. “Vogliamo ricordare ai cittadini che i maltrattamenti in famiglia e le violenze domestiche possono essere denunciate anche da amici e parenti – sottolinea ancora la dottoressa Paganelli – e la normativa del 2013 garantisce la riservatezza di chi segnala”.

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