Il Tribunale del riesame di Sassari ha revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari per Gavino e Fabio Docche, padre e figlio, proprietari del Geovillage di Olbia, il resort turistico sportivo sotto procedura fallimentare finito al centro di un’inchiesta della Procura di Tempio Pausania per una presunta turbativa d’asta della quale è accusato oltre ai Docche, il direttore del Cipnes, Aldo Carta, sospeso dal suo incarico con provvedimento della gip del tribunale di Tempio, Caterina Interlandi. Questa mattina i giudici del riesame hanno accolto le richieste degli avvocati difensori di Gavino Docche (Pietro Carzedda e Gianluca Tognozzi) e di suo figlio Fabio (Bruno Cuccu e Pasquale Ramazzotti) e hanno deciso di revocare gli arresti domiciliari ritenendo che per i due non sussista né il pericolo di fuga, né la possibilità di inquinamento delle prove. Le motivazioni della decisione del Riesame sono comunque attese entro 45 giorni.
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