Geoparco, definiti i profili dei lavoratori. Via al bando

Si chiude, con un anticipo di quasi un mese rispetto alla data prevista, sia la definizione delle competenze dei lavoratori del Geoparco da parte dell’Aspal, l’agenzia per il lavoro, sia l’attività preliminare necessaria per la successiva ricollocazione occupazionale. Nel frattempo la Regione ha pubblicato il bando per presentare le manifestazioni di interesse da parte dei soggetti che vogliano proporsi, entro il 17 febbraio, per gestire le attività del Parco Geominerario storico ed ambientale della Sardegna. E’ quanto emerso nell’incontro fra la Regione ed i sindacati per verificare le azioni messe in campo nell’ambito dell’iter di ricollocazione dei 525 lavoratori licenziati alla scadenza della convenzione con l’Ati-Ifras, il 31 dicembre scorso. “Oggi – ha detto l’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu – abbiamo inviato una lettera agli amministratori straordinari delle quattro province, al sindaco della Città metropolitana di Cagliari e agli 84 sindaci dei Comuni compresi nel territorio del Parco Geominerario, per informarli sulla possibilità di partecipare al bando: l’avviso è finalizzato alla composizione di un catalogo di interventi per lavori diversi dalla messa in sicurezza, bonifica e riqualificazione dei siti minerari, ma coerenti con le finalità istitutive del Parco Geominerario. Il catalogo includerà tutte le proposte e sarà sottoposto alla Giunta regionale che individuerà gli interventi in linea con la legge. In settimana sarà convocato un incontro con i sindaci per entrare maggiormente nei dettagli. L’assessorato dell’Urbanistica si mette a disposizione per affiancare gli enti locali che lo richiederanno”.