Un traghetto della Tirrenia in viaggio da Porto Torres a Genova ha urtato contro una banchina del porto ligure durante la manovra di attracco. Nessun problema per i passeggeri né per gli automezzi trasportarti nella stiva. Lo rende noto la stessa compagnia in una nota. Le cause dell’urto sono ancora in fase di accertamento.
Dopo aver riscontrato che non era stato causato alcun danno ai passeggeri e all’equipaggio, una volta completato l’ormeggio in sicurezza il personale della nave si è subito adoperato per le consuete operazioni di sbarco. La Compagnia ha provveduto immediatamente ad avvisare dei fatti accaduti le autorità preposte. Già da oggi sono cominciati i lavori di riparazione alla nave – fa sapere la compagnia – che nel giro di pochi giorni sarà di nuovo operativa. Nel frattempo la Sharden sarà sostituita dalla nave Janas, che stasera sarà sulla linea Genova-Porto Torres.
“Quello delle banchine è un pungiglione che ho perennemente conficcato. Siamo sfortunati – commenta Edoardo Monzani, amministratore delegato di Stazioni Marittime spa, la società che gestisce i terminal traghetti e crociere del porto di Genova, parlando del problema delle banchine. “Proprio ieri erano iniziati i lavori a Ponte Doria che dureranno due mesi. Poi ci sono altri piccoli lavori: Ponte dei Mille ora è a posto, ci sono due interventi in corso proprio a Ponte Colombo, uno che stiamo realizzando noi e uno l’Autorità portuale. Poi c’è un problema più grosso al T3, a Ponte Assereto, che però viene usato d’estate. Si tratta di un cedimento, scoperto a fine dicembre, ed è stato inibito l’ accosto: ci auguriamo che l’Autorità portuale possa metterci mano presto”. La situazione, insomma, è complicata e obbliga a incastri e spostamenti. “Ora c’è poco traffico, l’importante è riuscire a sistemare tutto per la primavera inoltrata, in modo da far fronte al grosso movimento”. A Ponte Colombo resta comunque disponibile un accosto. “Il colpo di questa mattina, almeno a prima vista, non inibisce l’ accosto. La nave andava piano, non sembra ci siano stati grossi danni. La situazione ci complica ma ci metteremo mano” completa Monzani.