Nuovo blitz della Guardia di finanza in negozi gestiti da cittadini cinesi. Nei giorni scorsi i militari di Sarroch hanno effettuato controlli in due attività commerciali a Capoterra sequestrando complessivamente 4.221 prodotti considerati pericolosi per la salute del consumatore.
Sotto chiave sono finiti giocattoli, piccoli elettrodomestici, apparecchi elettrici, articoli per la casa e lampadine sprovvisti di indicazioni in lingua italiana relative alla provenienza e tipologia, materiali impiegati, istruzioni, precauzioni e destinazioni d’uso. Per le irregolarità riscontrate, i titolari dei negozi sono stati multati con una sanzione che potrebbe raggiungere anche i 25mila euro.