Prosegue senza sosta la lotta ai furti d’acqua ai danni della rete idrica gestita da Abbanoa spa, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Jerzu che ogni giorno sono impiegati in un capillare controllo del territorio. Questa volta a finire tra le persone indagate è un 30enne, accusato di aver sottratto acqua dalla rete pubblica, attraverso un allaccio abusivo. Nel corso dell’ispezione ai contatori, insieme con i tecnici di Abbanoa, i Carabinieri hanno rinvenuto un tubo in gomma, collocato al posto del rilevatore d’acqua, che permetteva di approvvigionare direttamente un’abitazione senza registrarne i consumi.
L’allaccio, palesemente abusivo alla rete idrica, è stato rimosso e sequestrato in attesa del giudizio direttissimo. Dai controlli è anche emerso che il proprietario dell’abitazione non aveva stipulato alcun contratto con la società gestore dell’impianto idrico. Al momento non è possibile quantificare il volume idrico sottratto impropriamente alla rete e sono in corso le verifiche.