Utilizzava le grondaie per arrampicarsi e raggiungere le abitazioni al primo piano che svaligiava, mentre i proprietari dormivano. Gli agenti della squadra volante hanno arrestato il “ladro della grondaia”, Hally Nyassi, 19 anni, gambiano. I poliziotti, coordinati da Massimo Imbimbo, negli ultimi giorni hanno intensificato le attività per individuare il “topo d’appartamento” visto che erano stati già segnalati tre furti nella zona tra la Marina e Villanova. Avevano raccolto la testimonianza di alcuni residenti e la possibile descrizione del ladro. Questa notte gli uomini della Volante, sulla base delle indicazioni fornite dalle vittime, hanno focalizzato la loro attività alla ricerca di un cittadino, presumibilmente straniero, di colore, alto circa 180 cm dalla corporatura esile. Intorno alle 4 tra viale La Playa e via Riva di Ponente, i poliziotti hanno visto tre extracomunitari camminare sul marciapiede, uno dei quali con uno zainetto sulle spalle, compatibile, per caratteristiche fisiche, con l’autore dei furti. Hanno quindi deciso di fermarli. Il 19enne ha tentato di fuggire ma è stato bloccato. All’interno dello zaino sono stati trovati alcuni telefoni cellulari e altre apparecchiature elettroniche di cui il gambiano non ha saputo fornire alcuna spiegazione sulla provenienza. Mentre i poliziotti cercavano di far salire in auto il giovane per portarlo in Questura ha tentato di divincolarsi e fuggire, ma è stato bloccato. Dagli accertamenti successivi è emerso che i telefonini erano stati rubati poco prima da un’abitazione al primo piano in via Sant’Eulalia. I proprietari non si erano accorti del furto.
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