Il grande freddo in queste ore ha già raggiunto l’Isola, ma è solo l’inizio. La Protezione civile regionale ha diramato un avviso di condizioni meteo avverse a causa di basse temperature e gelo a partire dalle 20 di stasera fino alle 9 di sabato mattina. Gli esperti avevano già segnalato il previsto calo delle temperature che, dopo il clima temperato dei giorni di Natale e Capodanno, porterà la neve dell’Isola con la possibilità di precipitazioni anche a quote collinari.
“A partire dalla nottata di oggi (3 gennaio) e fino al mattino di dopodomani (5 gennaio) sulla Sardegna si avranno temperature minime basse (inferiori a 2 gradi in pianura) o localmente molto basse (inferiori a -3 gradi in pianura) – si legge nell’avviso firmato dal direttore generale della Protezione civile della Sardegna, Sandro Tobia – in ulteriore calo rispetto a quelle registrate nelle prime ore del mattino di oggi. Durante le ore più fredde della giornata saranno possibili locali gelate”.
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“Il comunicato di condizioni meteo avverse diramato oggi dalla Protezione civile della Regione Sardegna suggerisce a tutti la massima prudenza nelle strade dell’Isola, in particolare per coloro che viaggiano su mezzi a due ruote, alla luce del considerevole abbassamento delle temperature previsto per le prossime ore”, commenta l’assessora regionale all’Ambiente Donatella Spano, “da zona a zona la situazione potrà mutare notevolmente, tuttavia in molte località sarà alta la possibilità della formazione di ghiaccio. E questo a prescindere dalle eventuali nevicate che dovessero verificarsi a certe quote. Raccomandiamo a tutti di attenersi alle disposizioni date dalla Protezione civile”.
A Cagliari i servizi sociali stanno incrementando il livello d’assistenza per l’ondata di freddo. “Si rafforza l’attività di assistenza ed eventuale accoglienza rivolta alle persone maggiormente esposte e in condizioni di fragilità estrema presenti in città – spiegano dal Comune – in questi giorni di freddo intenso, diventano due i mezzi dell’Unità di strada coordinati dalla Croce rossa per il monitoraggio delle situazioni già conosciute o per quelle eventualmente nuove, con il compito di indirizzare quanti più utenti al possibile ricovero nelle varie strutture di accoglienza o nelle strutture ricettive già utilizzate in situazioni di emergenza”.
Nell’area metropolitana del capoluogo è attivo anche un servizio delle Acli per distribuire coperte e abbigliamento pesante ai senzatetto. I volontari sosteranno nei punti maggiormente sensibili in modo da raggiungere il maggior numero possibile di persone e consegnare capi di vestiario, scarpe e coperte raccolte o acquistate grazie al progetto “ABITIamo il riciclo”. “L’assistenza delle persone in condizione di necessità è una delle priorità delle Acli – afferma il presidente provinciale Mauro Carta –. Anche quest’anno, come già abbiamo fatto in passato, attraverso la distribuzione di abiti e coperte cercheremo di offrire un po’ di conforto ai cosiddetti invisibili, a quelle persone cioè che vivono per strada e per le quali anche un piccolo gesto come questo può fare una differenza enorme”.
