È stata depositata oggi la sentenza del Consiglio di Stato che ha definitivamente respinto il ricorso presentato da un gruppo di operai ex trimestrali dell’agenzia Forestas, mettendo fine a una lunga battaglia legale. Il ricorso, che contestava la stabilizzazione di 1.168 operai ex semestrali avvenuta nel febbraio 2020, era già stato respinto dal Tar Sardegna nel luglio 2021. La nuova sentenza conferma la legittimità della procedura di stabilizzazione.
I lavoratori stabilizzati erano stati per anni alle dipendenze dell’Ente foreste prima, e dell’agenzia Forestas poi, con contratti agricoli a tempo determinato di sei mesi. Dopo una lunga trattativa tra il 2019 e il 2020, legata al passaggio del personale di Forestas al Comparto Regione – Enti regionali, la Giunta regionale, con il supporto degli assessori Valeria Satta (Personale) e Gianni Lampis (Ambiente), avviò la procedura per trasformare i contratti in tempo indeterminato. L’inquadramento definitivo avvenne nel febbraio 2020, grazie anche all’accordo con le organizzazioni sindacali. Il gruppo di operai ex trimestrali, esclusi dalla stabilizzazione, aveva presentato ricorso lamentando la mancata inclusione nella procedura e contestando la regolarità dell’operazione. Tuttavia, il Consiglio di Stato ha confermato che la stabilizzazione era riservata agli operai con contratti semestrali ripetuti per almeno 36 mesi, come previsto dalla legge regionale LR 43/2018, modificata dalla LR 6/2019. I ricorrenti, invece, avevano contratti trimestrali e non avevano raggiunto il periodo lavorativo richiesto.