Fluorsid, discarica Terrasini non bonificata per “crisi economica”

Una prescrizione ministeriale aggiornata nel 2015 prevedeva la bonifica del deposito di Terrasini, nel Comune di Assemini, dove la Fluorsid stoccava i residui delle lavorazioni. All’azienda, in particolare, veniva richiesto di smaltire il gesso accumulato nella precedente attività produttiva e di procedere alla caratterizzazione dell’area. Ma in realtà – come ha raccontato la dirigente del servizio tutela dell’atmosfera e del territorio dell’assessorato all’Ambiente, Daniela Manca – la “Fluorsid non ha mai proceduto alla caratterizzazione, ha sempre sostenuto che questo non era possibile perché per procedere avrebbe prima dovuto sgombrare questa montagna di residui”.

Il gesso ha un suo valore economico e “la ditta ha giustificato il fatto di non aver caratterizzato il deposito di Terrasini per l’impossibilità di piazzare sul mercato questo materiale a causa della crisi economica”. Nel frattempo, però, ha sottolineato il direttore dell’Arpas, Alessandro Sanna, “l’azienda ha continuato ad abbancare materiali residui sul sito”. Ora, dopo che il 16 maggio scorso sono finite in manette sette persone, tra cui alcuni dei vertici della Fluorsid di Macchiareddu per presunto disastro ambientale e inquinamento, il ministero dell’Ambiente ha sollecitato di nuovo la società a provvedere alla caratterizzazione di Terrasini. Sono alcuni dei particolari emersi ieri, quando l’assessora all’Ambiente Donatella Spano ha fatto il punto sulle azioni messe in campo dalla Regione subito dopo gli arresti di maggio.

In particolare il monitoraggio straordinario dell’Arpas i cui risultati saranno disponibili a fine giugno, mentre nella prima settimana di luglio comincerà l’ispezione dell’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale che fa capo al ministero dell’Ambiente, che punta ad accertare se il ciclo produttivo della Fluorsid sia avvenuto nel rispetto delle prescrizioni Aia, ovvero l’Autorizzazione integrata ambientale di cui ha bisogno un determinato impianto per funzionare). Intanto, questo pomeriggio alle 16.30 è in programma ad Assemini una seduta straordinaria del Consiglio comunale aperta ai cittadini proprio sul caso Fluorsid.

Leggi anche: Fluorsid, a luglio ispezione Ispra. A fine giugno risultati monitoraggio Arpas

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