Durante il lockdown, lo scorso marzo, era stata immortalata dal padre a seguire la didattica a distanza in mezzo alle caprette del Trentino, lo scatto aveva fatto il giro della rete. Due giorni fa la piccola Fiammetta Melis, 10 anni, ha incontrato Papa Francesco, al termine dell’udienza tenuta nella Città del Vaticano. A scrivere a Papa Bergoglio era stata la stessa bambina, che aveva raccontato la sua storia. Pochi giorni dopo la telefonata dalla segreteria del Vaticano per l’invito a Roma. La bimba ha ricevuto parole di grande ammirazione dal pontefice, che ha definito la piccola “principessa delle famiglie”.
Fiammetta Melis è di origini sarde, il papà Massimiliano – nato sull’Isola – fa l’allevatore . Da tre anni ha deciso di abbracciare completamente la passione per la terra e gli animali trasmessagli dai nonni. Ora alleva 350 capre autoctone passirie e mochene, ma anche sarde. L’inverno tiene i propri animali in due masi vicino alla Rocca medievale di Samoclevo e l’estate ha due malghe tra Dimaro e Terzolas, in valle di Sole. Grazie al latte delle sue capre riesce a produrre formaggi e ricotte dai profumi particolari.
La madre, Annamaria Tait, è un’operatrice sociosanitaria alla casa di riposo di Mezzocorona e in quel periodo non poteva assentarsi dal lavoro, mentre il papà, che di mestiere fa l’allevatore, non poteva allontanarsi dalle sue 350 capre e così aveva portato con sé la bambina. Che presto sarebbe diventata l’icona della dad grazie a quella foto che il padre ha pubblicato su Facebook quasi per caso: mai avrebbe pensato ad una risonanza così grande, né tantomeno di ritrovarsi con la famiglia davanti al Papa.
Poco prima di andar via, accompagnata dai genitori, Fiammetta ha regalato al Papa un libro scritto da lei stessa dove racconta la sua storia, accompagnata dalle firme di tutti i compagni di classe.