Sono ben quattordici gli incendi divampati oggi sul territorio regionale, cinque dei quali hanno richiesto l’intervento dei mezzi aerei della flotta antincendio. Una giornata particolarmente impegnativa in Sardegna, che ha visto impegnati uomini e mezzi su più fronti, con due roghi ancora attivi nel tardo pomeriggio.
A Irgoli, in località Funtana Piperedda, le fiamme hanno interessato diversi ettari di campi coltivati. Le operazioni di spegnimento, concluse alle 13:27, sono state coordinate dalla Stazione forestale di Orosei con il supporto di un elicottero proveniente dalla base di Farcana e di squadre dell’agenzia Forestas di Irgoli, Siniscola e Galtellì. Poco più tardi, a Gonnosfanadiga, in località S. Cosimo, un altro incendio ha coinvolto principalmente pascoli e macchia mediterranea. In questo caso, il personale Cfva delle Stazioni di Villacidro e Guspini ha lavorato insieme a un elicottero decollato da Pula, ai volontari di Arbus e ai Barracelli di Gonnosfanadiga per spegnere il fuoco entro le 14:35.
Nel primo pomeriggio è stato segnalato un ulteriore rogo a Goni, in località Bruncu Bulleo, dove sono bruciati circa otto ettari di bosco e pascolo. A dirigere le operazioni è stata la Stazione forestale di San Nicolò Gerrei, con il sostegno di un elicottero della base di Villasalto e di una squadra Forestas. Anche in questo caso, l’intervento tempestivo ha consentito di contenere i danni.
Molto più complesso si è rivelato l’incendio divampato a Decimoputzu, in località Zinnigas Manna, ancora in corso al momento della comunicazione del Cfva. Le fiamme hanno interessato circa 180 ettari di pascolo e hanno richiesto un notevole dispiegamento di forze: due elicotteri regionali (provenienti da Pula e Villasalto), entrambi con personale elitrasportato, sono stati affiancati da un velivolo A500 dell’Aeronautica Militare e da un L02 dell’Esercito. Sul posto operano anche cinque squadre di volontari, coordinati dalla Stazione forestale di Uta.
Un altro incendio ancora attivo è stato segnalato a Pozzomaggiore, in località Ponte Oinu. Qui, le fiamme hanno colpito un’area di circa 80 ettari, tra pascoli, seminativi e bosco. Il Corpo Forestale della Stazione di Bonorva ha guidato le operazioni con il supporto di due elicotteri regionali partiti da Anela e Alà dei Sardi, quest’ultimo con personale specializzato Gauf. La vastità dell’area colpita ha reso necessario anche l’intervento di un Canadair, decollato dalla base di Olbia.