Sarà interrogato la prossima settimana – probabilmente già lunedì – Luigi Loi, il 18enne di Girasole, in Ogliastra, ritrovato ad Arzana con una ferita alla testa da arma da fuoco e tuttora ricoverato al Brotzu di Cagliari. I fatti risalgono alla notte di martedì grasso, dopo una festa in maschera a cui il ragazzo aveva partecipato con degli amici a Bari Sardo. Il 18enne, che è fuori pericolo ed è stato trasferito dal reparto di Rianimazione a quello di Neurologia, sarebbe ancora affaticato e i medici hanno chiesto qualche giorno di tempo prima che i carabinieri di Lanusei – coordinati dal Procuratore Biagio Mazzeo e dal sostituto Andrea Schirra – lo interroghino.
Solo il ragazzo, infatti, potrà far luce su quanto è successo nella notte tra martedì 5 e mercoledì 6 marzo in quel buco di tre ore – tra le 22.30 e l’1.30 – in cui il 18enne scompare dalla festa di Bari Sardo con la Peugeot 206 di
un amico, e riappare poco prima delle due di notte ad Arzana con la testa sanguinante. Viene trovato alla guida dell’auto da alcuni giovani che lo stavano cercando. Tante le persone interrogate dagli inquirenti nelle ore successive all’episodio, ma nessun testimone avrebbe assistito al ferimento del 18enne. Gli inquirenti aspettano anche gli esiti degli accertamenti dei Ris sulla Peugeot e sugli indumenti del ragazzo.