Arriverà il prossimo 2 luglio la sentenza della Corte d’Assise nel processo a carico di Igor Sollai, il 43enne reo confesso dell’omicidio della moglie, Francesca Deidda. La donna, 42 anni, era scomparsa da San Sperate il 10 maggio 2023. I suoi resti vennero ritrovati oltre due mesi dopo, il 18 luglio, all’interno di un borsone abbandonato nelle campagne tra Sinnai e San Vito, nei pressi della vecchia statale 125.
Sollai è accusato di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. Nella giornata odierna si sono svolte le arringhe finali delle parti civili e della difesa.
Le parti civili – rappresentate dagli avvocati Gianfranco Piscitelli per il fratello della vittima, Andrea Deidda; Roberto Pusceddu per lo zio Efisio Zuncheddu; ed Elisabetta Magrini e Pamela Piras per le zie materne – hanno richiesto un risarcimento complessivo di 1,4 milioni di euro. In particolare, 500mila euro per il fratello e 300mila euro per ciascuno degli zii. Tutti hanno fatto proprie le richieste del pubblico ministero Marco Cocco, che nell’udienza precedente aveva invocato l’ergastolo con un anno di isolamento diurno.
Durissimo l’intervento dell’avvocato Piscitelli, che ha definito l’imputato “un bugiardo patologico, esperto nel manipolare la realtà”, sottolineando come questa sua attitudine lo renda “pericoloso per sé e per gli altri”. Il legale ha inoltre ricordato che Francesca “viveva per lui, lo considerava un punto di riferimento”.
La difesa, affidata agli avvocati Carlo Demurtas e Laura Pirarba, ha invece cercato di smontare le aggravanti contestate dall’accusa, pur non mettendo in discussione il fatto storico dell’omicidio. “Ci siamo concentrati sugli elementi che dimostrano il ragionevole dubbio circa la sussistenza delle singole aggravanti”, ha spiegato Demurtas. Secondo la difesa, non vi sarebbero infatti elementi sufficienti per configurare la crudeltà, la premeditazione, i futili motivi o la minorata difesa della vittima.
La Corte ha aggiornato l’udienza per eventuali repliche e per la lettura della sentenza al prossimo 2 luglio, alle ore 9:15.