È stato dimesso uno dei due pazienti colpiti da Febbre del Nilo e ricoverati nell’unità Operativa di Medicina interna dell’ospedale San Martino di Oristano. L’altro paziente, che aveva trascorso un periodo presso l’Unità di Rianimazione dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, è stato anche lui dichiarato fuori pericolo ed è in procinto di essere trasferito in una struttura in cui sarà sottoposto a riabilitazione motoria, necessaria dopo il lungo periodo di immobilità. Intanto, sul fronte animale, si registra una nuova positività fra i volatili: si tratta di una cornacchia la cui carcassa è stata rinvenuta nei giorni scorsi a Marrubiu (Oristano) dal Corpo forestale e consegnata agli operatori del Dipartimento di Prevenzione della Ats-Assl Oristano. Il volatile, come diagnosticato dalle analisi condotte dall’Izs (Istituto Zooprofilattico sperimentale della Sardegna) di Sassari, è risultato positivo al virus della West Nile Disease. Ora si attende la conferma ufficiale da parte del Centro di riferimento nazionale di Teramo.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…