Mettere in pratica l’innovazione digitale in sanità per avvicinare i cittadini al sistema sanitario regionale, utilizzando il fascicolo sanitario elettronico (Fse) e la tessera sanitaria- carta dei servizi come strumenti di integrazione tra ospedale e territorio. Un lavoro capillare quello svolto dalla Ats-Assl di Sanluri che, promuovendo paese per paese la nuova tecnologia applicata alla salute, ha fatto sì che dai 1.286 fascicoli sanitari elettronici attivati tra gli utenti del territorio al 31 gennaio 2017 si passasse a 14.827 (al 31 gennaio 2018). “Dieci volte tanto il dato di partenza, dall’1,3 al 15,3”, si legge in una nota diffusa dall’Assl.
“È un risultato – commenta il direttore Antonio Onnis – che premia il lavoro instancabile, minuzioso e sistematico svolto dagli operatori della nostra Assl nell’attivazione delle tessere sanitarie e dei fascicoli sanitari elettronici. Abbiamo reso operativa e diffusa le rete dei punti di attivazione, coinvolgendo studenti e anziani, grazie a una serie di incontri di informazione-formazione organizzati di concerto con le istituzioni locali, con docenti e ragazzi degli Istituti di istruzione secondaria, con le Università della terza età e con le associazioni dei pazienti e loro familiari”.
Grazie al fascicolo sanitario elettronico i cittadini possono scegliere il medico da una postazione informatica anziché dagli sportelli Ats, così come disporre dei documenti sanitari relativi ai servizi e prestazioni di cui hanno usufruito, ma anche rendere disponibile in tempo reale la propria documentazione sanitaria al medico curante. Dall’altra parte gli operatori sanitari possono condividere informazioni sanitarie nel rispetto della privacy: prescrizioni, referti, lettere di dimissione, schede di dimissione ospedaliera.
“L’innovazione digitale in sanità è un progetto che la Regione Sardegna ha avviato dal 2005 con interventi sul sistema informativo sanitario per facilitare lo scambio di informazioni tra professionisti sanitari, rendere disponibili al cittadino servizi online, omogeneizzare i processi e documenti sanitari, supportare la programmazione sanitaria con cruscotti direzionali – si legge ancora nella nota -. La cabina di regia del progetto è composta dalla Ats-Assl di Sanluri, dal Servizio per i Sistemi informativi dell’assessorato regionale alla Sanità, dalla sspa regionale Sardegna IT. L’obiettivo è promuovere l’utilizzo dei sistemi cosiddetti di e-health (salute digitale) da parte dei cittadini e degli operatori sanitari al fine di migliorare il servizio offerto e la qualità delle cure con uno strumento fondamentale rappresentato dal fascicolo sanitario elettronico”.