Marito e moglie, entrambi dei Fratelli d’Italia, sono a processo. Lui è Mario Altana, il direttore amministrativo della Asl 1 di Sassari, sbarcato nel Nord-ovest da Olbia, su pressione del partito di Giorgia Meloni (qui il racconto della nomina politica diventata faida). Lei invece si chiama Paola Tournier e sempre con gli Fdi siede in Consiglio comunale, negli scranni dell’opposizione, visto che nel capoluogo della Gallura i meloniani hanno stretto alleanza col Pd.
E se Altana è stata rinviato a giudizio per truffa aggravata ai danni della Regione (è accusato di aver preso soldi pubblici per una ristrutturazione immobiliare mai fatta), la moglie è finita sotto la lente delle Fiamme gialle per fatture emesse e mai inserite nel registro Iva, riporta La Nuova Sardegna in edicola. La consigliera di Fdi è chiamata a rispondere di mancata registrazione e occultamento delle scritture contabili.
Il processo è cominciato ieri nel tribunale di Tempio. La moglie del manager della Asl 1 era amministratrice di Dorotea, una srl con sede a Palau e che si occupava di operazioni immobiliari. Per i militari delle Fiamme gialle il reato è stato reiterato dal 2010 al 2014, mentre il controllo è scattato nel 2015. L’esponente di Fdi, al pari del marito, è difesa da Massimo Ledda, avvocato del Foro di Cagliari. Il legale proprio nella prima udienza di ieri ha subito chiesto per la propria assistita un rinvio, accolto dal giudice.