Falso in atti giudiziari, ex Pm indagato: Gip di Tempio chiede imputazione coatta

Il gip del tribunale di Tempio, Caterina Interlandi, nel rigettare la richiesta di archiviazione proposta dalla procura della Repubblica nei confronti dell’ex capo degli uffici inquirenti Domenico Fiordalisi, ha disposto l’incriminazione coatta per l’ex magistrato. La clamorosa decisione è stata intrapresa nel pomeriggio di ieri al termine dell’udienza dove si discuteva la posizione di Fiordalisi.

Per il magistrato è stato il capo della Procura, Gregorio Capasso, a sollecitare l’uscita dall’inchiesta riguardante le accuse di falso in atti giudiziari. Secondo l’ipotesi di reato, Fiordalisi, che attualmente presta servizio alla Corte di Cassazione di Roma, in decine di fascicoli giudiziari avrebbe aggiunto a penna provvedimenti mai intrapresi. Così  durante la sua dirigenza alla Procura di Tempio.

Il caso giudiziario era nato dopo che il magistrato venne sottoposto ad indagine disciplinare da parte del Csm (Consiglio superiore della magistratura) per aver lasciato un migliaio di fascicoli senza iscrizione nei registri generali della Procura. Perchè potesse preparare la sua tesi difensiva, a Fiordalisi venne concesso, tra il dicembre 2017 e il febbraio 2018, di poter visionare i fascicoli incriminati. Su molti dei quali, stando alle accuse, avrebbe apposto delle postille scritte a penna. Da qui il presunto falso in atti giudiziari.

Il magistrato, dall’avvocato Anton Emilio Krogh, ha strenuamente spiegato le proprie ragioni nel corso di un interrogatorio al quale venne sottoposto nel luglio del 2018, sostenendo di non aver mai commesso alcun illecito. Le stesse tesi sono state sostenute nelle memorie difensive presentate al Gip e illustrate ieri dall’avvocato difensore. Il giudice per le indagini preliminati, a conclusione dell’udienza, ha respinto l’istanza di archiviazione e ordinato l’incriminazione coatta del magistrato, restituendo gli atti alla procura della Repubblica che dovrà formulare le accuse entro dieci giorni. Poi il fascicolo andrà trasmessio a un nuovo Gip per la fissazione dell’udienza preliminare.

Giampiero Cocco

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