Una cancelliera in servizio nella Procura di Lanusei, Anna Rosa Asoni, è stata sospesa per sei mesi dal lavoro (tecnicamente è interdizione dal pubblico ufficio) perché colpevole dei reati di falso ideologico e accesso abusivo alle banche dati. Il provvedimento è scattato a conclusione di una inchiesta coordinata dalla Procura di Cagliari e condotta dalla Polizia di Nuoro.
Le indagini, svolte anche attraverso con intercettazioni telefoniche e ambientali, hanno portato gli investigatori a scoprire che la donna ha attestato falsamente di aver archiviato numerosi procedimenti penali. Alla cancelliera viene contestato pure l’accesso abusivo alle banche dati riservate e in uso alla Procura. Al termine della misura interdittiva, la Asoni sarà trasferita d’ufficio al tribunale di Nuoro, come disposto dal ministro della Giustizia.