È finito prima in carcere e poi ai domiciliari un 61enne di Villanovafranca. Nella sua casa, un vero e proprio laboratorio artigianale di armi clandestine, sono state rinvenute due pistole fabbricate a mano e undici cartucce calibro 20 e 28, tutte pronte per sparare. L’accusa è di detenzione illegale di armi.
Nell’abitazione sono stati trovati anche altri componenti per migliorare o costruire nuove armi artigianali. Ad arrestarlo i carabinieri della locale stazione. Il 61enne costruiva le varie armi con tubi di ferro da idraulica, creando percussore, canna, tiretti di armamento e impugnatura, il tutto saldato e avvitato in modo perfetto. I carabinieri della compagnia di Sanluri lo tenevano d’occhio da alcuni giorni. L’uomo si trova ora agli arresti domiciliari nella propria abitazione.