“Il 28 maggio sarò ad Olbia” per inaugurare il nuovo ospedale Mater Olbia, l’ex San Raffaele, l’incompiuta lasciata dal crac della Fondazione Monte Tabor, guidata da Don Verzè. C’è quindi una data, l’annuncio è stato fatto dal premier Matteo Renzi ai microfoni di Rtl 102.5. La sua presenza all’inaugurazione della nuova struttura, in merito alla quale sono intervenuti anche gli investimenti della Qatar Foundation, era stata anticipata una settimana fa dallo stesso presidente del Consiglio che, via Twitter, aveva scritto di augurarsi di essere a Olbia entro la fine di questo mese.
L’investimento per un centro di eccellenza è finanziato in larga parte dal Qatar (un miliardo in dieci anni), la Regione contribuirà per i 242 posti letto in regime di convenzione con 55 milioni di euro l’anno. L’aspetto scientifico è invece affidato all’ospedale Bambin Gesù di Roma, di proprietà del Vaticano. Un progetto in piedi da anni che ha avuto l’appoggio dell’Esecutivo nazionale, a cominciare da quello guidato da Mario Monti.
Nei mesi scorsi si erano profilati vari intoppi burocratici in merito soprattutto alla cessione dei terreni attorno allo stabile, ancora in mano alla cordata di banche legata al primo fallimento. Da lì una serie di ultimatum ballerini, poi il silenzio. Fino agli annunci dell’inaugurazione da parte dell’attuale premier.