Arrivano le rassicurazione sul ricollocamento e gli operai ex Rockwool, i cosiddetti Invisibili, smobilitano e sospendono l’occupazione degli uffici dell’assessorato regionale al Lavoro, a Cagliari, scattata questa mattina. La decisione dopo un incontro con l’assessore Virginia Mura durante il quale è stata tracciata la strada per una rapida soluzione della vertenza. Verrà così promosso da subito un percorso che porterà alla ricollocazione dei lavoratori interinali attraverso il programma Flexicurity, Sardegna tirocini e Welfare to work.
Al confronto con l’esponente della Giunta hanno partecipato gli operai, il segretario generale Ust Cisl Sulcis Iglesiente Fabio Enne e il coordinatore Felsa Cisl Marco Mele. “Con l’azione messa in campo questa mattina – ha spiegato Enne – abbiamo sollecitato la ricollocazione degli interinali in Ati Ifras, così come accaduto per il resto dei colleghi. L’assessore ha però escluso questa possibilità in quanto la società, che si occupa di bonifiche ambientali, versa in una grave situazione economica. Chiederemo ora al presidente Pigliaru soluzioni immediate, certe e definitive. Ricordiamo che gli ‘invisibili’ hanno appena concluso un corso di formazione finalizzato al reinserimento nel percorso di rilancio dell’Eurallumina. Ma i tempi per percorrere questa strada sono tutt’altro che celeri. La disperazione dei lavoratori e delle famiglie è talmente grave che richiede uno sforzo maggiore, un intervento determinato, incisivo e immediato”, incalza il sindacalista. Per i prossimi giorni è in programma un’incontro di aggiornamento in sede di assessorato dopo le verifiche per l’utilizzo dei programmi di ricollocazione inseriti nel piano per le politiche attive del lavoro.