Ex militare dell’Esercito assassinato, condannato il nipote a 15 anni e 10 mesi

Si è chiuso con una condanna a 15 anni e 10 mesi il processo, con rito abbreviato, nei confronti di Giancarlo Fonsatti, 55 anni, conosciuto come ‘Renato’, nipote di Paolo Fonsatti, 73 anni, l’ex sottufficiale dell’esercito trovato morto il 18 agosto 2021 nella sua casa nella borgata S’Ungrori ad Arborea, nell’Oristanese. L’ex militare era stato ucciso dal nipote con sette coltellate, quella mortale al petto.

La notizia viene riportata dall’Unione. Le indagini sull’omicidio si erano concentrate sin dagli inizi su Giancarlo Fonsatti, visto il rinvenimento delle impronte nella casa dell’ex militare. Il brutale omicidio era avvenuto in seguito al rifiuto dell’ennesima richiesta di denaro da parte del nipote, il quale aveva problemi di ludopatia, alcol e droga. La difesa, con l’avvocato Carlo Figus, ha chiesto il minimo della pena. La giudice Federica Fulgheri ha invece condannato Giancarlo Fonsatti a 15 anni e 10 mesi.

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