Sono accusati di aver favorito la fuga e la latitanza del boss Marco Raduano protagonista della rocambolesca e incredibile evasione dal carcere di Badu e Carros il 24 febbraio del 2023 e catturato quasi a un anno esatto in Corsica, ma anche di aver gestito un imponente traffico di droga.
Ne sono convinti i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Cagliari che ha coordinato le indagini condotte dalla polizia di Stato di Nuoro e dalla polizia penitenziaria che questa mattina hanno arrestato sete persone su ordinanza di custodia cautelare.
Il blitz con perquisizioni e arrestai è stato condotto dalle prime luci dell’alba in Veneto e in particolare a Venezia, Sardegna e in Puglia nella zona di Foggia. Sette, da quanto si apprende, le persone per il momento finite in manette.
Secondo le accuse, avrebbe favorito la latitanza del boss dopo la fuga e gestito il traffico di che arrivava dalla Spagna attraverso pacchi postali e poi veniva smercita nelle varie regioni.
I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà in Questura a Nuoro.