Riprende oggi la mobilitazione dei lavoratori Eurallumina di Portovesme che ieri hanno trascorso un
primo maggio di lotta a Roma, incontrando il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, il quale ha garantito l’impegno del Governo a accompagnare gli ultimi passaggi per la ripresa produttiva dello stabilimento del Sulcis.
Mentre a Roma i cinque operai che stanno presidiando i palazzi istituzionali della Capitale rivolgeranno la loro attenzione al ministero dell’Ambiente, a Cagliari un folto gruppo di lavoratori sono in presidio davanti all’assessorato regionale dell’Ambiente.
La mobilitazione proseguirà nei prossimi giorni interessando, a Roma e in Sardegna, tutte le sedi delle istituzioni che hanno siglato accordi e intese per il rilancio della produzione di allumina (la materia prima base per produrre alluminio): Governo, ministero dell’Ambiente, Mise, ministero del Lavoro, ministro dell’Industria, Regione Sardegna, ex Provincia Carbonia Iglesias, comune di Portoscuso e i vari enti chiamati ad esprimersi sull’ultimo protocollo d’intesa che ha dato il via alla fase istruttoria finale.
Entro fine maggio-inizio giugno all’assessorato regionale dell’Ambiente si dovrà svolgere la conferenza decisoria per
l’autorizzazione definitiva all’avvio del Piano industriale e dei relativi investimenti che sfiorano i 200 milioni di euro.