È stato fissato per le 11 del 20 dicembre al ministero dello Sviluppo economico a Roma l’incontro tra i rappresentanti del Governo e le organizzazioni sindacali per discutere della vertenza Eurallumina di Portovesme, l’azienda controllata dalla russa Rusal che nel polo industriale produce allumina dalla lavorazione della bauxite e che oggi ha tutti i lavoratori in cassa integrazione. Il vertice, spiegano i sindacati, serve per “fare il punto della situazione, come previsto dall’accordo del 2012”. Vale a dire il programma per la costituzione di una Newco per la produzione di energia con l’avvio delle procedure per il rilancio dell’azienda.
Tra i sindacati e i lavoratori, per questi ultimi la cassa integrazione è stata rinnovata nei giorni scorsi, c’è un pò di apprensione. Lo sblocco della vertenza è legato al dissequestro del bacino dei fanghi rossi. “Nel corso dell’incontro – annuncia Francesco Garau, segretario della Filctem Cgil – chiederemo chiarimenti e, soprattutto, si cercherà di capire quali passaggi devono essere ancora fatti”.