Escalaplano, il sindaco sulla ragazza morta sotto la doccia: “Linda ci mancherà”

“Linda era una ragazza per bene, ben voluta e stimata da tutti, così come la sua famiglia. La sua morte ci ha fatto precipitare nel dolore e nell’angoscia. Per i funerali proclamerò il lutto cittadino”. Sono le prime parole
del sindaco di Escalaplano, Marco Lampis, al telefono con l’Ansa, dopo la morte di Linda Marroccu, la ragazza di 14 anni fulminata da una scarica elettrica mentre era sotto la doccia.

“Escalaplano è una comunità sconvolta – ha detto il sindaco – siamo passati dal clima di festa per Sant’Antonio Abate a un clima di tristezza. Linda era molto socievole e aveva tantissimi amici, ieri sera intorno alle 20 l’ho salutata mentre rientrava a casa, era stata poco prima ai falò di Sant’Antonio. Ed era molto attiva anche nei preparativi della festa per San Sebastiano il nostro patrono. Purtroppo quest’anno lei non sarà con noi e tutto diventa molto triste”.

Linda Marroccu studiava all’istituto alberghiero di Villaputzu, nella sede di Muravera, e frequentava la prima
superiore. Tra poco avrebbe compiuto 14 anni. Una famiglia sconvolta la sua: la madre Luisa Demontis ha un’agenzia di viaggi, il padre è un operatore sanitario. La coppia ha altri due figli più piccoli. I funerali dovrebbero essere celebrati domani pomeriggio nella chiesa parrocchiale di San Sebastiano.

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