I controlli effettuati tra Quartu, Maracalagonis e l’hinterland di Cagliari hanno portato a denunciare sette persone, di cui sei lavoratori in nero, comportando la sospensione di cinque attività per violazioni in materia di sicurezza sui posti di lavoro e per l’impiego di manodopera in nero, più oltre 40 mila euro di multe.
È il bilancio fatto dai carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro di Cagliari nell’ambito di un’ampia attività mirata alla vigilanza edilizia e contrasto al lavoro sommerso, disposta dal comando Carabinieri per la tutela del lavoro di Roma, d’intesa con l’Ispettorato nazionale del lavoro. Otto in totale cantieri edili ispezionati nel giro di una settimana, quindici le aziende passate al microscopio.