Salgono a 330.459 le dosi di vaccino somministrate in Sardegna, a fronte delle 402.820 consegnate sinora alla Regione, con una percentuale – aggiornata a questa mattina – dell’82 per cento (+2). L’isola resta così al quart’ultimo posto, davanti a Basilicata, Calabria e Puglia. La media nazionale è dell’85,3 per cento. In particolare – secondo i dati del report del Governo – in Sardegna sono stati somministrati 86.812 vaccini a operatori sanitari e sociosanitari; 21.239 al personale non sanitario; 16.177 a ospiti di Strutture residenziali; 100.265 agli anziani con più di 80 anni; 8.011 ai dipendenti delle Forze armate; 21.900 al personale scolastico; 76.055 nella categoria ‘Altro’. Intanto oggi l’Ats apre due nuovi centri per la campagna di somministriazione, a Oristano e a Dolianova.
La Sardegna invece si classifica al quinto posto per numero di dosi di vaccino somministrate giornalmente ogni 100mila abitanti. Isola quinta dietro Umbria, Liguria, Marche e Molise. Ieri, nei vari centri vaccinali dell’Isola sono state inoculate 6.357 dosi, “ma potrebbero essere di più – precisa – perché le registrazioni continuano oltre l’orario di chiusura degli hub”. La Sardegna resta invece quart’ultima per numero di dosi giornaliere inoculate (l’82%) rispetto a quelle consegnate.