Donna scomparsa ad Assemini: la verità in due macchie rosse trovate in casa?

Potrebbe essere due gocce di sangue quelle due macchie trovate nella casa di Giovanna Piras, la donna 54enne di Assemini di cui non si hanno più notizie dal 13 gennaio scorso. Poche settimane fa, il marito della donna, Giorgio Garau, di 58 anni, è stato indagato per omicidio colposo dal sostituto procuratore Emanuele Secci perché aveva mentito agli inquirenti: aveva detto loro che la moglie era tornata a casa due settimane dopo la scomparsa per bere latte e fumare sigarette. Ma il dna trovato nei mozziconi non è di sesso femminile.

Alla verità sul mistero di Assemini stanno lavorando in laboratorio i carabinieri del Ris di Cagliari che ieri hanno svolto accertamenti tecnici non ripetibili sulle due macchie trovate dagli stessi militari del Reparto investigativo speciale mesi fa, scrive L’Unione Sarda oggi in edicola. Nel caso in cui si accertasse che si tratta si sangue, e magari proprio quello della donna, potrebbe essere il segno che in quella casa di Assemini è successo qualcosa di strano. Qualcosa che al momento non torna neanche agli investigatori, soprattutto dopo le false dichiarazioni del marito della donna scomparsa.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share