Dispersi nel lago Mulargia, individuato anche il terzo cadavere

È stato individuato stamattina il corpo del terzo disperso nel lago Mulargia, in Sardegna, l’1 luglio scorso: si tratta di Iulian Nicosur Papirian, un ragazzo di 17 anni, figliastro di Remo Frau, 50 anni, il cui corpo è stato ripescato dalle acque qualche giorno fa. La terza e ultima vittima è Franco Sirigu, 40 anni, recuperato l’11 luglio scorso. Le operazioni di recupero del 17enne sono state effettuate dai sommozzatori dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri. La salma è stata trasportata all’istituto di Medicina legale del policlinico di Monserrato, a Cagliari. Si concludono così le ricerche che non si sono mai interrotte dall’1 luglio.

Il cadavere del ragazzo è stato avvistato dai volontari che hanno collaborato alle ricerca. Si trovava dalla parte opposta rispetto al punto in cui sono stati ripescati gli altri due dispersi e dove è stata individuata la barca, nel lembo di lago al confine tra Orroli e Siurgus Donigala. I tre, tutti residenti a Orroli, erano usciti nel pomeriggio del 1 luglio a bordo di una piccola imbarcazione in vetroresina per una battuta di pesca, ma non hanno fatto più rientro a casa. Difficile dire cosa sia successo quel pomeriggio e i motivi per cui la barca sia andata a fondo. Sulla tragedia indagano i Carabinieri della compagnia di Isili, al comando del capitano Paolo Bonetti. Una volta che saranno disponibili anche i risultati delle perizie medico-legali sui tre cadaveri – compresa l’autopsia sul corpo del 17enne affidata all’anatomopatologo Roberto Demontis – i militari avranno il compito di ricostruire la dinamica dell’incidente che si è concluso con il bilancio drammatico di tre morti.

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