Arriva dalla Procura di Cagliari la richiesta di archiviazione nell’inchiesta per epidemia colposa aperta a seguito della messa in onda di un servizio di Report, nel novembre 2020, sull’apertura delle discoteche estive in Sardegna che avrebbe favorito la diffusione del Covid prima nell’Isola e poi in varie regioni italiane.
La notizia è stata pubblicata dal quotidiano l’Unione Sarda. Dopo le indagini, gli interrogatori dei componenti del Comitato tecnico scientifico regionale e l’acquisizione dei documenti tra cui il parere allegato alla decisione del governatore Christian Solinas di riaprire le sale da ballo nell’agosto dello scorso anno, il magistrato Paolo De Angelis, che guida il gruppo specializzato in colpe mediche composto dai sostituti Guido Pani, Daniele Caria e Diana Lecca, ha presentato le sue conclusioni.
Ora spetterà al Gip decidere se archiviare o chiedere un supplemento di istruttoria sulla vicenda. Nel frattempo però resta ancora aperta a Tempio Pausania un’inchiesta simile sulla riapertura delle discoteche la scorsa estate in Costa Smeralda.