Aveva trasformato l’area esterna della sua officina in una discarica abusiva a cielo aperto con pile di pneumatici, fusti pieni d’olio usato, batterie d’auto e altri rifiuti speciali. Lo hanno scoperto i militari delle Fiamme gialle della Sezione operativa navale di Sant’Antioco effettuando una ispezione all’interno di una officina a Masainas.
Sequestrata un’area di 75 metri quadrati, denunciato il titolare per aver avviato una “attività di gestione di rifiuti non autorizzata”. Il controllo è scattato alcuni giorni fa ed era finalizzato al rispetto delle norme in materia di deposito e tenuta del registro di carico e scarico rifiuti prodotti dalle lavorazioni. Verificando la documentazione in possesso del titolare, i militari della Guardia di finanza hanno scoperto numerose irregolarità tra le quali la mancata compilazione del registro di carico e scarico dei materiali.
Nel piazzale dell’officina sono state trovate 1.300 gomme d’auto, un deposito di batterie al piombo e una cisterna contenente un centinaio di litri di olio motore esausto. “Il sequestro preventivo dell’area – spiegano le Fiamme fiamme gialle – si è reso necessario poiché, nel corso del sopralluogo, è stato accertato che i rifiuti stoccati erano in evidente stato di abbandono, configurando una vera e propria discarica a cielo aperto”.