“Attendiamo un gesto chiaro e definitivo da parte del Governo sulla vicenda delle basi militari della Sardegna“. Lo afferma Roberto Capelli del Centro democratico che domani alla Camera discuterà sul tema un’interpellanza urgente ai ministri della Difesa e dell’Economia. “Abbiamo segnalato più volte le gravi problematiche che insistono sulle aree che le ospitano. I problemi irrisolti aumentano ma il Governo tace. Anche il ministro della Difesa Roberta Pinotti a proposito della nuova caserma di Pratosardo, nuova ma vuota, ci aveva rassicurato che in tempi brevi sarà occupata e sarà occupata da personale delle Forze armate ma, purtroppo a quasi un anno da questa assicurazione, nulla si è ancora mosso e la caserma resta ancora inutilizzata. Per questo è arrivato il momento di rendere davvero utili le basi militari in Sardegna. Non può più bastare solo la funzione di poligoni per le esercitazioni a fuoco; si inizi invece ad utilizzare anche le basi per la ricerca, la tutela dell’ambiente e dei posti di lavoro”.
“Ai ministri Pinotti e Padoan chiediamo – continua Capelli – di intervenire, anche in accordo con la Regione Sardegna e gli enti locali interessati, con azioni concrete per dimostrare che c’è finalmente consapevolezza nel governo di una situazione generale in Sardegna drammatica sotto ogni aspetto, sociale, occupazionale, economico e ambientale. Pesano perfino, ed è solo un esempio, i gravi ritardi e le modalità con i quali vengono pagati i comuni interessati gli indennizzi per le servitù militari. Indennizzi che peraltro avrebbero pure bisogno di essere adeguati. Per non parlare della vicenda della nuova caserma di Pratosardo a Nuoro pronta ma ancora non utilizzata per ospitare i 250 militari della brigata Sassari, nonostante le rassicurazioni dalla stessa ministra Pinotti. E sullo sfondo resta, gravissima, la questione relativa all’ulteriore crisi occupazionale provocata dalla chiusura, o comunque dal ridimensionamento, della presenza Nato in Sardegna, legata alla decisione dell’aeronautica tedesca di ritirarsi dalla base di Decimomannu”, conclude.