Appena sbarcato in Sardegna, pronto a iniziare la sua vacanza con un tuffo nelle acque cristalline del Poetto, ha trovato una brutta sorpresa al ritorno dalla spiaggia: il finestrino dell’auto infranto e tutti i bagagli spariti. È successo a un turista 29enne proveniente dalla Lombardia.
Il giovane, però, non si è perso d’animo. Si è subito presentato alla Stazione dei Carabinieri di Quartu Sant’Elena, spiegando ai militari che all’interno della valigia era nascosto un piccolo localizzatore GPS. I Carabinieri hanno così dato il via a una vera e propria “caccia al puntino”, seguendo in tempo reale i segnali inviati dal dispositivo.
Nel giro di un’ora, i militari sono riusciti a localizzare la refurtiva in un cortile alla periferia di Quartu. Qui hanno sorpreso un 62enne bosniaco residente a Olbia, già noto alle Forze dell’Ordine, mentre era intento a svuotare la valigia. L’uomo è stato denunciato a piede libero per ricettazione.
Durante l’intervento, i Carabinieri hanno recuperato il bagaglio ancora intatto, uno zaino, un portafogli con 200 euro e un lettore musicale. Tutta la refurtiva è stata subito restituita al legittimo proprietario.