La mappa delle aree potenzialmente idonee per il deposito di rifiuti nucleari “verrà pubblicata probabilmente a giugno. Penso scaduti i 60 giorni compatibilmente con i tempi del lavoro dell’Ispra”. Così il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti a margine della premiazione di Obiettivo Terra risponde a proposito del rinvio della carta che sarebbe dovuta essere pubblicata qualche giorno fa e che invece il ministero dello Sviluppo e quello dell’Ambiente hanno rimandato indietro chiedendo ”approfondimenti” alla stessa Ispra e alla Sogin. I 60 giorni in più – spiega Galletti rispondendo a una domanda se non fosse stata una mossa per scavallare le elezioni regionali – “sono previsti dalla legge. Due mesi non sono in più ma sono previsti dalla normativa”. Nella carta, conclude, “c’erano dei chiarimenti da chiedere che sono stati chiesti”.