Depositi di bombole fuori legge, in parte all’aperto e in parte all’interno di capannoni non autorizzati, un pericolo per l’incolumità dei cittadini ma anche per i lavoratori. È la scoperta fatta dai militari della Guardia di finanza del Gruppo di Cagliari che nei giorni scorsi hanno sequestrato 750 bombole di gas, per oltre 10mila kg di gpl. Denunciati i titolari di quattro società che si occupano della vendita di bombole ma che stoccavano i contenitori nei depositi non autorizzati situati tutti nell’hinterland cagliaritano e in particolare nella zona di Sestu. I controlli sono scattati la settimana scorsa. “La nostra attività – ha evidenziato il comandante del Gruppo delle Fiamme gialle di Cagliari, Vito Casarella – si muove nella direttrice voluta dal comando generale della Guardia di Finanza mirata al contrasto delle frodi relative alle accise sui prodotti petroliferi ma anche per verificare la sicurezza sui posti di lavoro”. Prima sono stati avviate le verifiche nelle quattro imprese e poi sono state estese ai depositi abusivi, privi di autorizzazioni e soprattutto del certificato di prevenzione incendi. Un potenziale pericolo per chi abitava vicino ma anche per i lavoratori. Il materiale è stato sequestrato e trasferito in luoghi sicuri.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…