I carabinieri le hanno ritirato la patente per guida pericolosa, visto che zigzagava per le strade cittadine e faceva testa coda con l’auto e lei per ripicca ha incendiato prima delle balle di fieno davanti alla caserma dei carabinieri e poi davanti al Municipio. È accaduto a Sanluri, protagonista una donna di 36 anni denunciata per accensione pericolosa e affidata al 118 per un Trattamento sanitario obbligatorio (Tso). La donna è anche nota per aver tentato di uccidere a colpi di roncola un allevatore nel maggio scorso. La vicenda inizia venerdì sera con il ritiro della patente. Questa mattina la donna si è presentata dai carabinieri chiedendo la restituzione del documento di guida. Ricevuto il rifiuto, ha preso dal suo allevamento alcune balle di fieno e le ha incendiate davanti alla porta della caserma.
I militari hanno spento il rogo e si sono messi alla ricerca della 36enne che si era allontanata. Nel frattempo sono arrivati gli operai del Comune per pulire l’area. Ma la 36enne non si è fermata. Forse per vendicarsi dell’intervento degli operai comunali, ha preso altre due balle di fieno e le ha incendiate davanti all’ingresso del Municipio. Il rogo è stato spento dai vigili urbani. Anche in questo caso la 36enne è riuscita ad allontanarsi, ma è stata bloccata poco dopo dai carabinieri che l’hanno affidata alle cure dei medici.