L’Isola innevata da Fonni a Pula. Scuole chiuse nel Nuorese, grandine in Gallura

L’inverno è arrivato in Sardegna, dopo un dicembre davvero mite e un inizio gennaio che sembrava primavera. Adesso temperature in picchiata e nevicate. I fiocchi bianchi sono caduti soprattutto nel Nuorese, dove la colonnina di mercurio è scesa nella notte sino a meno 4, ma anche intorno a Cagliari si è arrivati allo zero.

Già da ieri sera erano imbiancate le cime dei monti di Pula (Is Cannoneris) a circa 700 metri sul livello del mare; idem le colline di Dolianova, sempre all’interno della città metropolitana di Cagliari, a circa 800 metri di altezza. La neve ha fatto capolino anche poco sopra i 500 metri di altezza nelle colline di Silius, nel Sud Sardegna.

Risveglio sotto un manto morbido soprattutto in Barbagia. Ieri hanno fatto da apripista Desulo e Fonni, con qualche disagio viene segnalato sulla Provinciale, al passo Tascusì, dove i mezzi della Provincia di Nuoro sono intervenuti con i camion spargisale. Oggi tutto vianco ad Aritzo, Gavoi e Tonara, ma anche Seulo, Sadali, Laconi ed Esterzili. In tutti quesdti centri le scuole sono rimaste chiuse. Qualche fiocco è caduto pure a Villanova Tulo.

Oggi si attendono altre nevicate, anche a quote più basse tra Macomer e l’altopiano di Campeda, dopo potrebbero verificarsi delle gelate, tra la serata e le prime ore del mattino di domani. Nel Campidano, le previsioni meteo indicano l’attivo di pioggia battente, cominciata dalle prime ore del mattino. In Gallura, invece, questa mattina a farla da padrona è stata la grandine.

Proprio ieri il dipartimento di Protezione civile regionale ha tenuto una videoconferenza con i sindaci dei sette Comuni montani del Nuorese per ascoltare le esigenze delle amministrazioni e poter coordinare al meglio i dettagli rispetto all’acquisto di nuovi mezzi così come l’attivazione dei prossimi interventi.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share