Ad una settimana dalla comunicazione ufficiale del taglio della linea per il carcere di Uta, il Ctm conferma il collegamento sino all’1 marzo 2017. Lo stesso vale per la linea ZI, la zona industriale di Macchiareddu. E’ il risultato una serie di eventi che hanno portato in pochi giorni alla cessazione della tratta sino al suo totale ripristino, a seguito delle polemiche scatenate subito dopo l’annuncio. Prima della conferma del collegamento era intervenuto anche l’assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, che aveva smentito lo stop.
L’azienda di trasporto pubblico locale della città metropolitana ricorda che il blocco del servizio era stato disposto ufficialmente dalla Regione attraverso una determina del 23 novembre scorso, con la quale venivano soppresse le autolinee della zona industriale e del carcere di Uta a partire dal l’1 gennaio 2017. Ora il passo indietro di Viale Trento, che ha parzialmente rettificato la precedente decisione prorogando il servizio sino all’1 marzo prossimo.