Continuerà a vivere nella case dei cittadini di Fluminimaggiore (Sulcis) e al suo posto sorgerà un simbolo come una statua o una scultura, mentre le restanti parti, quelle che non possono essere usate come ricordo dai cittadini saranno donate ai bisognosi. Il pino secolare simbolo del paese caduto ieri anche a causa del maltempo, rimarrà sempre come ricordo per tutti i cittadini. L’Amministrazione comunale ha intenzione di riqualificare tutta l’area e allo stesso tempo, visto quanto gli abitanti erano legati alla pianta secolare, ha deciso di tagliarlo per donarne parti a chi ne farà richiesta.
“Al posto dell’albero sorgerà una scultura religiosa, un simbolo, un collegamento tra passato e presente – ha evidenziato il primo cittadino di Fluminimaggiore, Ferdinando Pellegrini – il tronco principale sarà tagliato e i dischi saranno donati ai cittadini che ne faranno richiesta, sarà un modo per ricordare il pino che ha accompagnato la storia del nostro paese a cui gli abitanti erano molto legati. Secondo alcune analisi aveva 400 anni, era uno dei più anziani, era precedente allo stesso paese”. Ma le idee dell’amministrazione comunale non sono finite. “Una parte del tronco sarà affidata all’università per analizzarla – sottolinea ancora il sindaco – per capire cosa lo ha attaccato provocandone la morte. Naturalmente pianteremo un altro pino secolare”.
Ma sul web e da Facebook in particolare arrivano proposte alternative di gruppi di cittadini. Si chiede che il pino non venga tagliato.